È sempre un evento triste e anche strano quando una celebrità del cinema, della televisione o qualsiasi altro ramo dell’intrattenimento viene a mancare.
I “Creepypasta” sono racconti dell’orrore la cui diffusione avviene principalmente attraverso internet. l termine deriva dall'unione di "creepy", che tradotto in italiano significa "raccapricciante", e paste che in inglese significa "incolla", ricalcando il modello di "copypasta".
“Mistero”.
Questa parola viene usata per qualsiasi cosa o situazione a cui non si riesce a dare una spiegazione logica: luci nel cielo, persone scomparse nel nulla, strani avvistamenti di creature non umane. Forse a volte viene fin troppo abusata e rischia di trasformare qualcosa di normale, o di molto serio, in un fenomeno da televisione.
Molti hanno paura di ciò che non ha una spiegazione… altrettanti però sono quelli che, invece; ne sono affascinati.
La storia ha avuto molti personaggi illustri con cui riempire le proprie pagine: militari, scienziati, artisti, architetti… chi più ne ha, più ne metta.
Penso che conosciate tutti la vicenda della guardia di sicurezza che, al museo Eltsin in Russia, ha disegnato un paio di occhi sulle figure umane dell’opera moderna di Anna Leporskaya. Non conosco l’opera d’arte, ma la prima cosa che ho pensato è: “Ma sei un grandissimo deficiente?”
Stereotipo:
In psicologia, qualsiasi opinione rigidamente precostituita e generalizzata, cioè non acquisita sulla base di un'esperienza diretta e che prescinde dalla valutazione dei singoli casi, su persone o gruppi sociali.
La scuola, si sa, è il luogo in cui ci si fa una cultura.
Dalle elementari al liceo lo Stato tenta di insegnare ai giovani la storia del paese e del mondo sfruttando varie materie come la lingua, l’economia e via dicendo.