Un sacco di gente o si ferma a pensare la professione dell’artista come “magica e affascinante”, oppure come “una perdita di tempo e non un vero lavoro”. Solo 1% si ferma ad ascoltare e capire cosa c’è davvero dietro.
Prima di tutto specifichiamo che la “guerra” citata nel titolo non è riferita a tutta all’IA.
Da un mese o più è stata lanciata sul web una nuova piattaforma definita “generatore di Arte”: questo tipo di processore è capace di creare da zero – dopo aver inserito determinate parole chiave – un vero e proprio disegno digitale: ritratti, paesaggi, animali fantastici… tutto ciò che si può immaginare, a portata di un clic.
Si, sembra fantastico. Ma non lo è.
La truffa è uno dei metodi più usati dai criminali per poter prendere illecitamente soldi dalle persone: abbiamo truffe telefoniche, truffe per posta e persino truffe riguardo donazioni per i più sfortunati. Anche durante il periodo del Covid sono stati segnalati un alto numero di imbrogli, attuati per lo più tramite internet, la nuova frontiera per rubare e sparire nel nulla senza lasciare traccia.
Sarò ingenua io, ma mi stupisco sempre quando leggo la notizia su una persona famosa che rivela di essere un pezzo di letame. Non che sia questa gran novità, direte voi. Ma non potete negare che sia comunque uno shock, soprattutto quando riguarda qualcuno che conoscete per il suo talento.
La Vent art non è una corrente artistica, bensì un’espressione per indicare quel genere di disegni che rappresentano lo stato emotivo dell’artista, in questo caso emozioni negative dettate dalla tristezza o dalla rabbia.
Penso che conosciate tutti la vicenda della guardia di sicurezza che, al museo Eltsin in Russia, ha disegnato un paio di occhi sulle figure umane dell’opera moderna di Anna Leporskaya. Non conosco l’opera d’arte, ma la prima cosa che ho pensato è: “Ma sei un grandissimo deficiente?”
La parola “Like” è un termine che viene usato come avverbio o aggettivo per indicare un contesto di somiglianza, gradimento o voler bene.
Infatti, l’uso comune per cui vediamo e usiamo questo termine è principalmente nei contesti in cui vogliamo dire che c’è qualcosa che ci piace.
Rubare è un reato, lo sanno tutti.
Si ruba per avidità, per dispetto, a volte per necessità e spesso anche per ottenere celebrità.
Tali crimini vengono puniti, quando la giustizia riesce a trovare i colpevoli… molto più difficile quando questo tocca un’artista, che sia un professionista oppure un freelancer.
Sul profilo Twitter di “Tè, biscotti e Arte” ho posto questa domanda: Quali sono le frasi che una persona non dovrebbe mai dire ad un'artista?
Le (tante) risposte che ho ricevuto non sono frasi ipotetiche, bensì vere e proprie offese che gli utenti si sono sentiti dire durante l’arco della loro vita da artisti freelancer.