La scelta di portare audio racconti di genere horror nasce dalla nostra convinzione che l’orrore sia uno dei migliori strumenti per poter trattare tematiche sociali importanti. I nostri racconti sono caratterizzati da una forte componente metaforica, ogni cosa rimanda a qualcos’altro e spesso lasciamo al lettore/ascoltatore/spettatore la possibilità di ricercare lui stesso i significati nascosti.
Un sacco di gente o si ferma a pensare la professione dell’artista come “magica e affascinante”, oppure come “una perdita di tempo e non un vero lavoro”. Solo 1% si ferma ad ascoltare e capire cosa c’è davvero dietro.
Prima di tutto specifichiamo che la “guerra” citata nel titolo non è riferita a tutta all’IA.
Da un mese o più è stata lanciata sul web una nuova piattaforma definita “generatore di Arte”: questo tipo di processore è capace di creare da zero – dopo aver inserito determinate parole chiave – un vero e proprio disegno digitale: ritratti, paesaggi, animali fantastici… tutto ciò che si può immaginare, a portata di un clic.
Si, sembra fantastico. Ma non lo è.
La truffa è uno dei metodi più usati dai criminali per poter prendere illecitamente soldi dalle persone: abbiamo truffe telefoniche, truffe per posta e persino truffe riguardo donazioni per i più sfortunati. Anche durante il periodo del Covid sono stati segnalati un alto numero di imbrogli, attuati per lo più tramite internet, la nuova frontiera per rubare e sparire nel nulla senza lasciare traccia.
La mia generazione è cresciuta con giochi, fumetti e cartoni animati che, per un motivo o per un altro, sono rimasti importanti nel nostro cuore anche in età adulta. Si trattava più di un passatempo o di un’ora di relax lontani dai compiti, era un momento sacro in cui potevamo divertirci e fare finta di essere noi stessi dentro quei mondi fantastici.
La storia ha avuto molti personaggi illustri con cui riempire le proprie pagine: militari, scienziati, artisti, architetti… chi più ne ha, più ne metta.