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Pensa alla salute: covid edition

 

Come immagine d’anteprima all’articolo ho voluto mettere una vignetta di Leo Ortolani, tratta dalla raccolta “Andrà tutto bene” creata durante la quarantena. Raccolta meravigliosa che mi ha fatto piegare dalle risate.

 

Ma in questo articolo c’è poco da ridere.

 

Lo so che ne avete piene le tasche di sentire cose sul covid, la sicurezza, il gel da mettere sulle mani e così via… però sento il dovere di dover mettere almeno qualche parola su questo virus del cazzo perché, purtroppo, ancora ci sta (come si dice dalle mie parti) “scassando l’anima”.

Questo piccolo stronzetto circola ancora, purtroppo.

Lo troviamo in Italia, in America, in Africa, in Spagna… tutto il mondo è stato colpito da questa piaga, considerata all’inizio; un problema esclusivamente cinese.

Quando guardo i miei cugini, ancora piccoletti, penso quanto gli resterà impresso questo tipo di evento storico. Il più piccolo probabilmente dimenticherà quella che ne è stata la portata globale… e forse è un bene, da un lato, perché così non dovrà ricordare quanto è stato tremendo. Tutto il contrario di noi adulti, che durante la quarantena siamo stati per tre mesi a pregarne per la fine, a dover sentire cifre di persone morte, di decreti senza fine e di approfittatori che hanno osato lucrarci sopra.

 

È stato un anno di merda, ormai c’è ne siamo resi conto tutti.

 

Io non posso nemmeno immaginare cosa sta passando quella povera gente che è stata contagiata dal virus, o che ha scoperto di avere un parente/amico in pericolo di vita. Il peggiore degli incubi in cui non hanno nemmeno la certezza se potranno rivederli.

E poi ci sono i medici, che si stanno facendo il culo per salvare queste vite, lavorando 24 ore su 24 tra un paziente e l’altro senza pausa e senza avere il conforto della famiglia.

Spero che quel vaccino arrivi presto.

Non mi importa da chi, basta che arrivi.

Ogni tanto spunta qualche buona notizia che fa ben sperare. Sono piccole e possono passare per insignificanti, ma a mio parere nella loro “piccolezza” sono utili, soprattutto per coloro che hanno più difficoltà a tenere duro in questa strana e triste quotidianità fatta di mascherine e paura.

Sapete, durante la quarantena, ho ricevuto un sacco di messaggi da gente che mi segue chiedendomi se stavo bene, se ero al sicuro e come stavo affrontando la quarantena. Mi sono commossa. Gente che non incontrerò mai nella mia vita ha dedicato un pensiero per me e anche per la mia famiglia, augurandomi di poter uscir presto da quello stato.

Ed ora sono io che penso a loro, adesso che il virus è dappertutto; pregando che stiano bene. Mi capita di leggere i loro stati ogni tanto, e mi dispiace scoprire a volte che alcuni stanno in situazioni infelici per colpa (spesso) di chi non si rende conto della gravità della situazione.

 

Ed ha questo proposito… ecco che arriva la parte in cui spenderò più parole perché il seguente soggetto mi fa parecchio incazzare.

 

Com’è possibile che esistano degli individui che NEGANO tutto quello che sta succedendo?

“Il covid non esiste!” 

“La mascherina è un limite alla nostra libertà!”

“è tutta una bugia!”

No, davvero: si può essere tanto stupidi e sconsiderati?

Ora, a questa mia domanda mi hanno già risposto tante persone… ma continuo ad essere incredula di fronte a tanta ottusità. Non uso il termine “ignoranza” perché una persona ignorante può sempre acculturarsi; una persona ottusa invece non imparerà mai e mai lo vorrà fare.  

Cioè, quasi tutti i giorni ci passano notizie di gente che sta morendo o che ha perso qualcuno per il Covid, di persone che perdono il lavoro perché non possono mandare avanti l’attività (e si suicidano anche! Porca miseria!), e tu osi dire che niente è vero? Come dimostrazione di questo, basta ricordare la recente manifestazione (idiota) dei No Mask avuta luogo poco tempo fa. Non riesco a credere che gli sia stato concesso di manifestare, e non ditemi che si tratta del “diritto di parola” perché questo non è affatto il caso. No e no! Assolutamente no. Non quando c’è di mezzo la salute. A mio parere, questa è gente che non ha preso abbastanza calci nel culo nella vita. E poi si permettono anche di accampare diritti per vivere meglio, gli ipocriti! Ma andatevene a fanculo, per cortesia.

 

Non si tornerà mai alla normalità di prima, questo lo capisco.

Non so nemmeno cosa si farà e come ci si comporterà dopo, quando avrà fine.

Intanto, spero che tutte le persone a cui tengo stiano bene.

 

 

Lavatevi le mani, mettete la mascherina.

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