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Toxic

La parola “tossico” di solito di riferisce a cose o alimenti che possono danneggiare la salute della persona.

Questo termine può essere utilizzato anche per riferirsi a quelle persone che hanno un comportamento ingiusto nei confronti degli altri.

 

“Essere tossici” è diventato, purtroppo; un aggettivo molto comune al giorno d’oggi.

Potremmo chiudere subito il discorso dicendo che è tutta colpa di internet è del fatto che è facile fare gli stronzi da dietro uno scherzo. Però internet è solo il mezzo. Non dimentichiamo che è la persona a commettere volontariamente l’atto, ben cosciente di voler far del male al primo sfortunato di turno.

Questo tipo di comportamento è molto presente nei “fandom”; ossia Comunità di appassionati di un hobby, di un genere cinematografico o letterario, di un autore o di una moda. Nate principalmente per riunire le persone sotto il segno dell’amore e dell’apprezzamento, purtroppo anche qui si possono trovare le classiche pecore nere: considerano il proprio supporto al fandom superiore a quello degli altri, giudici e giuria di qualunque cosa accada ai personaggi (che voglio sottolineare che non esistono) e persino giustizieri contro chi mostra la minima critica sul loro idolo.

Non c’è limite alla cattiveria che queste persone sono in grado di scatenare, non esitano ad aggredire verbalmente persino i ragazzini pur di avere ragione ed è inquietante scoprire che spesso si tratta di persone adulte...

Per fortuna non tutti i fandom sono tossici, però è possibile dire quali tra questi lo sono di più.

Un’accurata selezione (tra interviste, votazioni ed esperienze di utenti) ha permesso di comporre delle liste sui gruppi più nocivi del web, un riconoscimento questo di cui non bisogna andar affatto fieri.

Se state pensando che è già ridicolo essere aggressivi nei confronti di qualcosa come un videogioco oppure un cartone animato… bè, sappiate che questo atteggiamento coinvolge anche il mondo dello spettacolo.

Che si tratti di un attore o di un cantante la differenza è poca; questi performer sono sia divinità che vittime, troppo odiati o troppo amati a seconda delle loro scelte di vita. In questo caso il problema si aggrava perché stiamo parlando di individui in carne ed ossa che possono rischiare persino maltrattamenti fisici, che possono arrivare fin dentro la loro sfera privata e mettere in pericolo parenti e compagni.

Non bisogna mai sottovalutare questo comportamento ed è importante reagire e difendersi ai primi segnali di minaccia.

 

Consiglio di leggere questo interessante articolo sull’argomento: https://reelrundown.com/misc/5-Factors-that-Can-Cause-Toxic-Fandom-to-Arise

 

In realtà anche una persona tendenzialmente buona può commettere atti tossici senza volerlo. Le cause di questo atteggiamento possono essere molteplici e non è sempre dovuto a cattiveria, come si può pensare: la frustrazione, lo stress, l’insoddisfazione… fattori che non favoriscono un vivere tranquillo.

Qualcuno riesce a rendersi conto subito di star sbagliando e affronta il problema da solo sfogandosi altrove senza coinvolgere gli altri.

Se invece tale persona non si rende conto di ciò che sta facendo, è dovere di chi gli sta vicino capire la causa del suo cattivo atteggiamento e riuscire a correggerlo prima che questo lo porti dall’essere isolato da tutti.

Accettare di star sbagliando è primo passo per la riconciliazione verso noi stessi.

 

Per concludere, l’essere tossico non porta mai a nulla di buono.

Educhiamoci ed educhiamo gli altri a non comportarci male nei confronti di qualcuno o di qualcosa solo perché non rispetta i nostri canoni di apprezzamento.

 

La vita è troppo bella e interessante per sprecarla ad indignarci.

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