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Un minimo di organizzazione, cribbio!

Scrivo questo pezzo di diario mentre il mal di testa mi maciulla le cervella e la stanchezza pian piano mi trasforma in una ameba che vuole inglobarsi il letto per andare a dormire.

Mi sarebbe piaciuto scrivere qualche storia o almeno un articolo per il blog... ma per come sono messa, non c'è la faccio proprio.

Eh niente, da ieri sono alle prese con la rottura di palle di avere a che fare con gente che non sa cosa vuol dire organizzarsi. Sto a fare roba importante per (sperare) trovare lavoro e quando passo le ultime 2 settimane, convinta che stia andando tutto bene, ecco che mi dicono che lo sforzo va a farsi benedire perchè non hai raggiunto tot ore di studio/stage per fare l'esame.

E li ti cresce l'istinto omicida.

Perchè?

perchè fino adesso non sono mai stata avvisata di essere in ritardo, e tanto meno che dovevo fare sto stage di merda, perchè mi era stato detto che sarei stata chiamata per farlo (esattamente due settimane fa).

Da persona calma però mi dico: parlo con qualcuno per chiarire.

Giusto.

e mi rivolgo a chi mi aveva detto che mi avrebbe aiutato.

Sto cazzo. Resto ad aspettare 2 ore dopo essermi presentata ad un appuntamento inutile.

 

La storia ha lieto fine: potrò fare l'esame.

Ma intanto 3 anni di vita e di tranquillità li ho persi.

 

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