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Occhio all'artista: Otakuman

 

Nome d'arte: Otakuman/IosonoOtakuman

 

Provenienza: Bologna

 

Come hai iniziato la carriera da youtuber?

 

Dapprima mi ero iscritto solo per commentare dei video di Yotobi, ma col passare del tempo e man mano che Youtube cresceva, ho deciso di iniziare a portare dei video miei, cominciando da un paio di AMV, fino alle guide dei giochi che porto tutt’oggi.

 

Come mai hai scelto di parlare di uno specifico contenuto?

Sono sempre stato un amante sfegatato dei videogames da quando ero piccolo e una parte di me voleva già condividere questa passione col mondo. Ricordo che quando ero piccolo, tentai anche di registrare alcune mie partite dalla prima Playstation con un videoregistratore VHS, ma purtroppo all’epoca non sapevo ancora come funzionava la questione dei cablaggi da console. Con l’arrivo di youtube, iniziai a notare che alcuni utenti americani riuscivano a pubblicare dei video di videogiochi, quindi mi informai al meglio, feci un sacco di domande (all’epoca si potevano ancora mandare messaggi diretti agli Youtuber) e imparai ad usare i primi DVD Recorder dell’epoca per registrare le mie guide. Da allora le cose si sono evolute sempre di più e ad oggi riesco ancora a condividere una delle mie passioni con parte dello stesso spirito con cui ho iniziato.

 

Quali sono le soddisfazioni più grandi che hai avuto seguendo questa passione?

 Principalmente l’apprezzamento della gente; vedere che tante persone apprezzano tutto il lavoro che faccio è ciò che principalmente mi spinge tutt’ora (anche perché per moltissime delle guide che faccio non dormo la notte per fare avere all’utenza il tutto il prima possibile). Poi anche vedere ogni tanto la gente che ti riconosce in giro da’ un senso di appagamento tutto particolare.

Probabilmente sono un po’ “self-centered” su queste cose, ma difficilmente provo sensazioni simili al di fuori di questo ambito.

 

La Parte più difficile del tuo lavoro?

Direi due cose: i numeri e i guadagni. Il primo perché benchè sia stato il primo a fare le guide sui videogiochi in Italia, ora sono stato platealmente dimenticato con l’arrivo di altri portatori di contenuti e quindi vedere buona parte del mio duro lavoro “snobbata” un po’ di deprime. E i guadagni vanno a braccetto con questa cosa, visto che con la fidelizzazione attuale non guadagno abbastanza da poter avere uno stipendio vero e proprio.
Avrei aggiunto anche la fatica nel fare i miei lavori, ma dopo il mio 15° anniversario ho cambiato un po’ le carte in tavola e la mia mole lavorativa ora è quantomeno sopportabile.
Ah, ultimamente ci sono anche molte più regole da seguire per pubblicare dei video su Youtube

 

Un consiglio da dare agli altri aspiranti youtuber:

Personalmente, consiglierei prima di tutto ai neo-youtuber di portare quello che sentono di voler portare, magari senza basarsi necessariamente su dei lavori fatti da altri utenti. Questo perché servono sempre novità, nuove “attitude” e contenuti diversificati, quindi bisognerebbe sfruttare il proprio estro creativo per escogitare dei format conformi agli stessi content creator, per mantenere quindi intatta la propria passione (senza seguire dei trend che magari non piacciono) e attirare degli utenti con interessi simili.

È molto difficile sfondare ora come ora su Youtube (Io dico per esperienza), ma con la giusta mentalità si può andare davvero lontano!

 
 

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